E’ una partita particolare, diversa dalle altre, perché l’avversario ..è speciale: a Milano arriva infatti la capolista del campionato, in questa stagione finora imbattuta (..e imbattibile?), non solo in Lombardia. La formazione di Costamasnaga è in pratica quasi un all-star di ragazze 2003, completate da un nucleo di fortissime 2004, che ha già scritto capitoli importanti in questi anni, non solamente nella categoria di riferimento, ma anche nelle serie maggiori giocando sottoetà da protagoniste. Le ospiti sono ricche di centimetri, talento, esperienza a giocare partite ad alto livello, con un roster profondo ed intercambiabile in tutti i ruoli.
Le Stars arrivano a questo match sull’onda dell’entusiasmo, 4 vittorie in fila che le hanno proiettate (a sorpresa?) nei piani alti della classifica. Anche se si parte sempre da 0-0, oggi in palio piu che la vittoria c’è soprattutto da verificare la crescita della squadra, sia tecnica che mentale, al cospetto di un avversario di levatura superiore, qualche mese dopo la pesante sconfitta subita all’andata (-77, con oltre 130 punti subiti).
Palla al centro, si parte e subito le milanesi vanno avanti 4-0, con due iniziative al ferro di Pastorini che alla fine risulterà essere la top scorer Stars (13, oltre a 7 recuperi). Per qualche istante tra gli spettatori di casa nasce la speranza di giocarsela “alla pari”, con le ospiti che sembrano in difficoltà…appunto sembrano. Dal 3° minuto in avanti, le ragazze di Costa cambiano marcia: tutte le 5 ragazze del quintetto si iscrivono a referto con un canestro a testa, il pressing alto mette in difficoltà (anche ben oltre il dovuto, con tanti errori milanesi gratuiti e non indotti) la costruzione di gioco Stars, la netta supremazia a rimbalzo porta in dote doppi, tripli possessi che si tramutano in appoggi sottomisura. Sul lato opposto del campo per lunghi minuti l’attacco milanese va in blackout, troppe azioni si concludono con forzature o con giocate difficili, specie con i ripetuti tentativi (a vuoto) di servire sotto canestro La Foresta con lenti lob facile preda delle lunghe leve avversarie. L’ottima difesa ospite fa ben valere il vantaggio “fisico” in centimetri e chili, chiude tutti i varchi con efficaci aiuti a centroarea e in uscita sul perimetro, e quasi mai consente alle Stars di giocare transizioni in velocità. Sui volti e negli atteggiamenti del corpo delle ragazze di casa si colgono prematuri segni di “resa” e non piena convinzione. Prima della sirena del primo quarto, le Stars riescono pero’ a fermare “l’emorragia”, chiudendo cosi’ sul 8-22.
Nei secondi 10 minuti non cambia il copione tattico dell’incontro, con le ospiti a controllare la partita, anche se con alcuni errori di troppo al tiro che tengono il punteggio basso, e non consentono a Costa di scappare, mentre le Stars continuano a fare tanta fatica a segnare, e a non avere la piena concentrazione e quella particolare “cattiveria” agonistica che invece un impegno e avversario di questo livello richiederebbe. Si va al riposo lungo sul 17-37, punteggio spartiacque alla ripresa del secondo tempo tra provare ad avvicinarsi e mettere un po’ di pressione o rischiare invece di prendere “l’imbarcata” al primo cenno di cedimento, soprattutto mentale.
I 2 quarti finali hanno un andamento identico nel punteggio (entrambi finiscono 15-23), e come indica lo scarto parziale (8pt) e totale (16pt), raccontano di una partita… “vera”. Le Stars finalmente trovano energie e ritmo, alzano il livello difensivo, combattendo con piu efficacia anche a rimbalzo (Sangalli 7, a presidiare efficacemente con La Foresta e Albanese la propria area), e soprattutto riescono sia a correre con efficaci ripartenze cosi come a difesa schierata trovano buone letture offensive che le mandano spesso in lunetta (dove purtroppo si registra un deficitario 46%). A turno si alternano nelle marcature con giocate diverse La Foresta (la solita garanzia di sostanza), Parma (sempre precisa nelle esecuzioni dalla mezza distanza), Pastorini (le sue penetrazioni hanno creato non pochi problemi alla difesa ospite), Prevosti (brava a non perdere il filo contro l’efficace press avversario), Pini (un’altra bella prova di sostanza per contributo in punti, rimbalzi e recuperi), Brambilla Garini (tanta intensità e buone iniziative non sempre premiate dal ferro), e Albanese che chiude con gli ultimi 3 punti della giornata una prova in crescendo nel secondo tempo, con il tabellone che segna 46 punti Casa contro 83 Ospiti, un punteggio ben diverso per dimensioni e modalità da quello dell’andata, segnale di un evidente crescita frutto del buon lavoro fatto in palestra a mettere a punto automatismi collettivi. Bene anche Gallavotti, con minuti intensi giocati senza paura, e Bianchi, purtroppo non al meglio per problemi fisici che oggi ne hanno condizionato l’ottimo rendimento delle ultime uscite.
Una sconfitta prevista quindi, ma non prevedibile per come sarebbe maturata: a consuntivo restano ancora alcuni passaggi a vuoto in momenti decisivi dell’incontro, un approccio nel primo tempo troppo poco convinto, qualche meccanismo che non sempre ha funzionato al meglio specie in uscita dal pressing avversario. Ma tra le note positive c’è la bella reazione del secondo tempo, giocato a tratti quasi “alla pari” con cotanto avversario, da cui ripartire per continuare in questo percorso che sta per entrare nel momento decisivo della stagione.
Anche se solo a referto, ma in panchina con le compagne, tra le file di Costa ci piace segnalare la presenza di G.Barzaghi in piena ripresa e ormai prossima alla piena ripresa agonistica. Partita ben arbitrata da un giovanissimo arbitro coetaneo delle giocatrici.
E domenica ci aspetta un’altra prova importante contro BFM, un derby milanese dai tanti significati e con due importanti punti in palio.
GO STARS!
MBS rossa – COSTA 46-83 (8-22; 9-15; 15-23; 15-23)
MILANO BASKET STARS Rossa
Tabellino: Pini 2, Pastorini 13, Prevosti 2, Brambilla Garini 4, La Foresta 10, Albanese 8, Sangalli 2, Parma 6, Bianchi, Gallavotti.
TOP Rimbalzi: Albanese-Sangalli 7, La Foresta 5
TOP Recuperi: Pastorini 7, Pini 3
TOP Assist: Brambilla Garini-Parma-Pini 1