Inizia la serie di interviste per conoscere i protagonisti della stagione che sta per iniziare. Iniziamo con coach Stefano Fassina, che si siede per il primo anno sulla panchina della nostra prima squadra e si prepara ad affrontare il campionato di serie B.
Come ti senti nel ruolo di head coach della prima squadra di Milano Basket Stars?
Mi sento carico di entusiasmo. La chiamata in una società seria, emergente e di prestigio costituisce un onore e rappresenta una grossa opportunità. Gli ottimi risultati conseguiti nelle ultime stagioni da MBS con la prima squadra sono la testimonianza della qualità del roster e dell’impegno dei dirigenti. Cercherò di dare il massimo in termini di impegno e di ripagare la fiducia accordatami. Da milanese doc inoltre è motivo di orgoglio guidare una squadra della mia citta’.
Che tipo di basket vorresti far giocare alla squadra?
Il mio intento è quello di proporre un basket di grande intensità. Vorrei che chi verrà a vederci possa uscire dal palazzetto con la convinzione che la squadra abbia dato tutto. Tatticamente dovrà essere la difesa il punto di forza per innescare contropiede primario e transizione.
Cosa pensi del prossimo campionato di serie B e delle avversarie che ti troverai ad affrontare ?
Sarà un campionato molto combattuto, con diverse pretendenti ai playoff. Sarà importante non perdere per strada punti con avversarie sulla carta inferiori. Il livello della B in Lombardia è mediamente elevato, con giocatrici di buon livello e allenatori molto preparati. Senza far torto a nessuno, ma tecnici del livello di Riccardi, Petitpierre, Gualtieri, Mannis, Ferri, Mazzetto (solo per citarne alcuni) sono di altissimo profilo e grandi capacità. Il mio obiettivo di classifica è di entrare nei playoff promozione, ma sarà una vera lotta sino alla fine della regular season. Varese, Giussano, Villasanta e BFM sono supercompetitive, ma attenzione alle neopromosse. In generale tutte le squadre sono in grado di ambire ai vertici, nessuna esclusa, e lo affermo con sincerità e senza volontà di piaggeria. Obiettivo playoff per MBS, ma con un occhio di riguardo alla valorizzazione delle giovani del nostro settore giovanile. Abbiamo operato alcuni innesti di valore e dovremo lavorare parecchio con il mio assistente Dario Aramini per trovare i giusti equilibri. Squadra giovane, tosta, ambiziosa. Mi piace.