MBS vs Trescore 45 – 40
(13-12, 10-9, 7-15, 15-4)
MBS: Putti 10, Baiardo 7, Cagner 4, Minguzzi 5, Ruisi 7, Conte 2, Degianni 7, Dionigi 3, Di Feo, Mastio, Mohamed
Difficilissima partita per le Stars al “pala Giordani”alla ripresa dopo la pausa natalizia. Le pausa sono sempre pericolose: l’anno scorso si perse in casa contro Vittuone. Quest’anno Trescore viene a Milano con la voglia di vincere e giustifica la sua buona classifica (2 meno delle Stars) con una prova di gran carattere, ben preparate da loro pluri titolato allenatore Guido Cantamesse. Squadra giovane Trescore, molte 99, solo cinque Senior tra le quali la temutissima Locatelli.
Le Stars sono poco concentrate. Prive di “Cipo” Brioschi, ma salutano il ritorno di Vale “speedy” Ruisi dopo molti mesi di assenza.
Trescore impone subito un gioco duro, non fa complimenti, e le Stars perdono un paio di volte la calma, reagendo all’aggressività delle avversarie e venendo giustamente sanzionate di falli tecnici. Un arbitraggio un po’ distratto e superficiale, con fischiate a casaccio, non controlla la partita, che diventa sempre più battaglia senza esclusione di colpi
Poca lucidità delle Stars , in astinenza di tensione agonistica, tanti errori sia in attacco che in difesa. Serataccia per il Capo “The Chief” Degianni, che non sta bene e deve essere sostituita nella ripresa per evidente malessere. Tornado Baiardo prova tiri dalla lunga, ma anche per lei non è serata. Si ricorre al “cuore”, alla volontà di vincere nonostante l’attacco non giri e la difesa conceda troppi rimbalzi.
Positiva la voglia di arrivare davanti al fischio finale con le unghie e con i denti. Risorge Degianni nel finale, “Velvet “Cagner è una sicurezza per tutta la partita, “Fra” Putti non perdona ai liberi (sette su otto). Minguzzi, molto nervosa, piazza però un tiro da fuori nell’ultimo minuto che gela le speranze di recupero di Trescore. Tiene bene il campo la “contessa ” Shashi Conte in una partita ad alto tasso emotivo, dirige bene la squadra sostituendo “Nuz ” Minguzzi e piazza un bel canestro da fuori. Alcuni minuti per Mohammed, giocatrice di grandi potenzialità. Prova di carattere per Di Feo, Mastio e Dionigi, “Sweet shot” piazza una delle sue bombe devastanti in un importante momento
Sotto a lavorare ragazze! Domenica c’è Giussano: bestia nera da esorcizzare!!
7/1/2018