Nella sempre efficiente ed accogliente cornice del Centro Sportivo di Bernareggio, si è tenuta martedì 1 maggio la VII edizione del Torneo dell’Avvenire, torneo riservato alla categoria Esordienti femminile, quest’anno riservato all’annata 2006 (con ammissioni di giocatrici 2007). L’iniziativa ha riscosso anche quest’anno un grande successo. Entusiasta a fine giornata Alberto Di Feo, presidente di Milano Basket Stars organizzatrice dell’evento: “Anche quest’anno si sono viste bellissime partite, grandi individualità, qualche gradito ritorno come Vittuone e Castelnuovo, nuove partecipazioni come Sanga e Cigliano e le conferme di Reyer, Basket Costa, Famila Schio e Milano Basket Stars che sono oramai una certezza ed una costante del Torneo. Grande Festa e grande basket, una vera scorpacciata durata tutto il giorno dalle 9 del mattino alle 7 di sera. Tutte sorridenti le ragazze, vincitrici e sconfitte, ma in realtà tutte vincitrici in questa bellissima giornata di sport e socializzazione. Più di 150 ragazze, accompagnate da genitori e tecnici, tutti insieme a tifare il gesto tecnico della propria squadra, ma pronte ad applaudire quello degli avversari, con grande sportività: un bel modo di stare insieme e un bel modo per celebrare un bellissimo sport.”
La competizione ha visto ancora una volta la vittoria di Basket Costa che ha dominato il torneo e la sorpresa di Here You Can (arrivata seconda nel girone di qualificazione e poi vincendo il proprio girone gold), giunta a disputare la finalissima e tenendo testa alle fortissime avversarie durante la medesima. Ritrovatasi in vantaggio, ha dovuto poi subire il ritorno delle brianzole, capaci di colpire da fuori con triple devastanti.
Prestazione da luci ed ombre per le nostre Stars, fotocopia della stagione in corso, con 3 vittorie su 6 sfide.
Agli ordini dello staff tecnico composto da coach Luca e coach Leonardo (per l’occasione supportato da coach Vlad), le nostre stelline sono inserite nel Girone B con Here You Can e Famila Schio: in mattinata incontreremo queste due squadre in minipartite da 12 minuti, ed in base ai risultati incontreremo un’avversario del girone A per definire chi nel pomeriggio partecipera’ ai gironi Gold o Silver. La prima partita con HYC è da subito emozionante. Giochiamo alla pari fino al sesto minuto, poi, complice qualche mancato fischio arbitrale, cominciamo a subire l’irruenza delle nostre avversarie piu’ fisicate di noi e scivoliamo sul -6. In fase realizzativa sicuramente potremmo fare di piu’, ma al termine dei 12′ il tabellone recita -6. HYC esce sconfitta nello scontro contro Famila Schio, la nostra prossima avversaria. Le ragazze sanno che se vogliamo aggiudicarci il primo posto nel nostro girone dobbiamo sconfiggere le Arancioni con almeno 7 punti di scarto, pertanto si presentano in campo con notevole aggressivita’ difensiva e si sa, una buona difesa porta contropiede, e il contropiede porta canestri facili. Partita conclusa sul +12, differenza canestri in nostro favore, e primo posto guadagnato. Incontreremo la terza classificata del girone A: Castelnuovo Scrivia. Contro Castelnuovo poco da dire: il risultato finale è di 17-3. Le rotazioni lasciano spazio anche alle ragazze che fino ad ora avevano giocato meno e il risultato non e’ mai in bilico. Certo, le conclusioni sbagliate sono un po’ troppe, e questo in partite piu’ equilibrate sara’ un problema, ma la vittoria ci spedisce dritte dritte nel Girone Gold…
Dopo la pausa pranzo ecco la composizione del girone Gold: Milano Basket Stars, Geas e ancora Here You Can. Terzo incontro in due giorni con le avversarie di Siziano. Partita sulla falsa riga della prima di giornata e punteggio confermato: ancora -6. Here You Can si giochera’ la finale per il 1°-2° posto contro la prima classificata dell’altro girone Gold (presumibilmente Costa). E’ il momento di Geas. Sicuramente la peggior partita di giornata: le distrazioni difensive sono numerose e le avversarie sono ciniche e ci puniscono sempre. Non riusciamo ad esprimere il nostro contropiede e anche a difesa schierata facciamo fatica, gli 1c1 sono poco efficaci e forziamo troppi tiri. La partita e’ meritatamente persa ma sappiamo che possiamo fare di piu’. Giocheremo subito la finale 5°-6° posto contro Vittuone. Nemmeno il tempo del riscaldamento ed inizia subito la finalina per il 5°-6° posto contro Vittuone. Nell’altra squadra tre giocatrici molto lunghe con notevole tecnica individuale, e a fare da contorno un buon numero di “piccoline” tutto pepe che fanno della velocita’ e del tiro da fuori la loro dote principale. Dovremo giocare insieme, sia in attacco che in difesa, per portare a casa la partita, e cosi’ facciamo fino ai 3 minuti finali. Nei 3 minuti finali manca un po’ di lucidita’: in difesa siamo spesso fuori posizione e in attacco sprechiamo diverse occasioni appetitose (grande costante di giornata). Resistiamo strenuamente andando bene a rimbalzo difensivo senza concedere troppi secondi tiri alle avversarie, e a 20 secondi dalla fine Linda, con un passaggio fulminante trova Chiara a centro area che conclude a canestro in traffico, mettendo il sigillo sul 23 a 20 finale che ci consegna il quinto posto nel torneo.
#0 HAVERIC Alin – In difesa è sempre pronta, e in attacco, sia in contropiede che a difesa schierata spesso il pallone passa dalle sue mani. La voglia di fare canestro è sempre tanta e spesso sfocia in tiri improbabili che non vanno a segno.
#4 MOUBTAHIS Khaulla – Il fisico non la aiuta in mezzo ai colossi presenti al torneo ma si applica moltissimo specialmente in difesa. Anche se battuta non si arrende mai e gli sprint per recuperare la posizione corretta sono notevoli.
#15 ROSSETTI Margherita – Una biondina che in campo fa un sacco di cose e le fa piuttosto bene: in difesa e’ sempre nella posizione giusta e non si fa problemi a marcare le avversarie piu’ alte di lei e in attacco legge bene ogni situazione. Col suo atteggiamento positivo riesce a dar la cariche alle compagne.
#18 RIZZI Giulia – In attacco i tiri da fuori sono spesso fuori bersaglio e l’1c1 non e’ fulminante ma nella meta’ campo difensiva puo’ dar lezioni a chiunque. Spesso impegnata a marcare l’avversarie piu’ forte, che sia una lunga o che sia un’esterna, si fa trovare sempre pronta a rimbalzo e si butta su ogni pallone.
#19 COLLINS Asia – Energia allo stato puro. Reattivita’ ed esplosivita’ incredibili. Un’atleta pazzesca insomma. Se riusciremo a costruire un repertorio tecnico di buon livello ne vedremo delle belle ma dall’inizio dell’anno gia’ i miglioramenti sono notevoli.
#20 VALLIFUOCO Federica – In prestito da Paullo. Le doti individuali ci sono, ma e’ difficile entrare nei meccanismi di una squadra con solo 3 allenamenti insieme alle nuove compagne. Nell’ultima partita del torneo fa vedere un paio di giocate notevoli ed e’ un piacere per gli occhi.
#22 RICCO Linda – Le compagne si fidano di lei e i palloni decisivi spesso sono nelle sue mani da cui escono ottime cose: penetrazioni mancine, tiri da fuori e anche passaggi decisivi. Se usasse in maniera piu’ efficacie anche la mano destra parleremmo di una giocatrice devastante.
#23 VITALI Vera – A perdere non ci sta mai. Una fisicita’ notevole al servizio della difesa. Di botte ne da e ne prende tante, e questo e’ l’atteggiamento giusto. In attacco le scelte sono quelle giuste, ma e’ meglio quando passa il pallone che quando conclude a canestro: su questo c’e’da migliorare.
#26 BEN TORKIA Alessandra – Una vera lunga. Quando riceve palla spalle a canestro i movimenti sono notevoli e sta costruendo anche un buon tiro dalla media distanza. In difesa i piedi non sono velocissimi e commette qualche fallo di troppo ma non ha nessun problema a lavorare anche su questo: non salta un allenamento per nulla al mondo e con quest’etica del lavoro migliorera’ sotto ogni aspetto.
#31 BRESEGHELLO Alice – Gambe e braccia interminabili e una velocita’ di base inviadibile. I fondamentali sono tutti da costruire ma in difesa, specialmente sul pallone, non si arrende mai. In attacco le occasioni le ha, ma l’insicurezza e la frenesia con il pallone tra le mani ancora non le hanno permesso di segnare il suo primo canestro. Ci siamo quasi pero’…
#33 LUNESU Chiara – L’eleganza e l’armonia nei movimenti la fanno sembrare una ballerina prestata alla pallacanestro. Non fatevi pero’ ingannare: seppur spesso piu’ piccola delle sue avversarie non le piace andare sotto contro nessuna e i tuffi e le palle contese sono il suo pane.
#34 ZERBINI Beatrice – Ha iniziato da pochissimo e si vede ma il fisico e’ notevole, e si sa, nel nostro sport aiuta. A rimbalzo ci va anche piuttosto bene e qualcosa di importante porta a casa.
Risultati delle finali:
1° – 2° posto: Basket Costa – Here You Can 21 – 15
3° – 4° posto: Reyer Venezia – GEAS 13 – 11
5° – 6° posto: Milano Basket Stars – Vittuone 23 – 20
7° – 8° posto: Basket Femminile Milano – Corsico 16 – 15
9° – 10° posto: Famila Schio – Castelnuovo 18 – 12
11° – 12° posto: Sanga – Cigliano 29 – 4
dal nostro inviato a Bernareggio
02/05/2018