Vittuone vs MBS  41 – 45 
(10-9/14-18/13-6/4-12)


MBS: D’onofrio 2, Bianchi, Parma, Barbieri, Mancini, Pallini, Pastorini 6, Doati 6, Occhionorelli, Albanese 10, Lanzilotti 6, Brambilla 15

Una sfida insidiosa attendeva le nostre piccole Stars in quel di Vittuone, società storica del basket femminile lombardo, squadra allenata da Roberto Riccardi (RTT della Lombardia).
Come sempre la partenza risulta sempre rallentata complice l’esasperata sensibilità di queste ragazze. Si riesce comunque a tenere il contatto con le avversarie con i tiri liberi e un ottima difesa. Il primo quarto termina 10 a 9.
Nel secondo quarto mettiamo il turbo, riuscendo con più convinzione ad attaccare il canestro e a trovare diversi canestri con collaborazioni offensive di pregevole stile. La nostra difesa però viene messa in difficoltà da un arbitro troppo fiscale (4 falli per Albanese e Pastorini che sono costretta alla panchina), le Vittuonesi ne approfittano per colmare il distacco sfruttando il bonus per più di 4 minuti. All’intervallo il tabellone segna un ottimo 24 a 27.
Tutti negli spogliatoi per riordinare le idee e si riparte. Ancora una volta si fatica molto a trovare la via del canestro, solo Brambilla con autorità sfonda la loro difesa e trova 3 canestri devastanti, ma la difesa concede troppo alle loro ottime Labianca e Graziadei anno 2003 (17 e 13 punti per loro). Al termine del terzo quarto Bianchi e compagne si trovano sotto di 4 punti. Ma il capolavoro di queste ragazze è nel quarto quarto, quando D’Onofrio trova convinzione e mette 2 punti importanti, Doati segna un canestro che sembra avere delle dita che si arrampicano sul ferro e c’è il rientro di un’ottima Albanese, che segna sia da sotto che da fuori area canestri importanti. La partita è punto a punto e il pubblico soffre insieme alle ragazze. Ma la nostra difesa sale ancora di livello e riusciamo a contenere le loro bocche da fuoco rubando palloni, prendendo rimbalzi e spingendo in contropiede (perdiamo anche qualche pallone di troppo ma subito lo recuperiamo) a 30 secondi dal termine siamo più 4. Si tratta solo di gestire (a 13 anni non è facile) e con maturità Brambilla tiene il pallone per 24 secondi facendo impazzire la difesa avversaria. Giustamente l’arbitro sanziona l’infrazione. Rimangono una manciata di secondi per Vittuone, che non riesce a concretizzare. Milano Basket Stars esce vincente da una partita bellissima. Brave tutte! (Anche chi ha giocato pochi minuti m che ha sempre sostenuto le compagne rimanendo concentrate e facendosi trovare pronte al momento del bisogno).

10/12/2016