Bollate vs MBS  69 – 27 
(19-13,15-6,19-4,16-4)

Consapevoli che finalmente ci aspettava una squadra molto forte siamo giunte a Bollate anche con qualche paura di troppo. Ciò nonostante l’avvio della gara è buono e si riesce a tenere il ritmo delle lunghe e grosse avversarie.

Il primo quarto chiuso sul 19 a 13 evidenzia che stiamo affrontando nel migliore dei modi questa squadra che schiera in campo tutte nate nel 2003 tranne la numero 2 Malpede (che per la cronoca è più alta e più grossa della nostra Lanzilotti) e la numero 14 Bevilacqua (sempre per la cronaca una piccola tutto pepe) nate nel 2004.

Fatichiamo a contenere la loro lunga, che gioca già molto bene in post basso ma che soprattutto ci aspetta dentro l’area chiudendo ogni nostro tentativo di attaccare il canestro. Albanese e Brambilla, migliori in campo a Vittuone, sono molto in difficoltà. Anche le altre compagne non sono più sicure delle loro capacità e molti nostri possessi si trasformano in palle perse e contropiedi facili per le avversarie che non ci perdonano niente.

Siamo sempre più in difficoltà. Si va all’intervallo sul 34 a 19.

Le nostre Stars hanno perso la loro brillantezza e per la prima volta si trovano ad affrontare tante difficoltà e non sanno ancora come reagire allo sconforto, glielo si legge in volto, non bastano le mie parole per farle tornare serene. Si riparte con molto timore e la differenza sta diventando incolmabile. Non riusciamo più nemmeno a passarci la palla e il canestro sembra diventato sempre più piccolo e lontano. Saranno Pastorini, Parma e Barbieri a suonare la carica e a dimostrare a tutti che non si deve avere paura di nessuno. Giulia recupera molti palloni e ferma tanti contropiedi buttandosi in ogni parte del campo. Speedy con un paio di canestri pregevoli e un paio di assist, che anche in serie A fanno fatica a farli, dimostra che è una piccola di talento. Martina fa impazzire la sua avversaria portandola a spasso in palleggio per tutto il campo. I due quarti finali ci lasciano l’amaro in bocca. Finisce 69 a 27. Abbiamo giocato male ne siamo consapevoli ma adesso abbiamo chiaro in mente cosa bisogna fare per affrontare le prossime partite dell’u14. Sabato ci aspetta Bresso, la vittoria significherebbe il passaggio al girone GOLD che vogliamo a tutti i costi.

13/12/2016