Una domenica bestiale, diceva il poeta, circa 300 km per le periferie lombarde per un sano pomeriggio di basket.

Le ragazze, tra salamelle, patatine rosse di ketchup e torte, si sono divertite, i grandi alle 18:00 si sarebbero volentieri stesi sulla tribuna di Rezzato per un riposino, soprattutto quando l’arbitro designato ha comunicato di essersi perso nelle campagne bresciane.

La cronaca dei due eventi.

Al non proprio felice orario delle 14 (quindi, alle 12:00 una specie di brunch, partenza alle 12:45 per essere in campo qualche minuto prima dell’inizio), nella bella palestra di Macherio era prevista la fase regionale under 14 del Join The Game, nella quale erano impegnate 8 delle nostre ragazze.

Se si può dire, un gran casino, 4 campi in contemporanea, con un tempo unico e senza l’indicazione del punteggio. Capivano poco gli spettatori, quasi nulla le giocatrici in campo.

Comunque, le ragazze del team Musi Lunghi, appena scese dall’auto, si sono trovate di fronte le campionesse d’Italia di Brixia: un po’ di timidezza e poca grinta, ma una buona prestazione, con partita persa dignitosamente 9-5 dopo essere state in partita per molti minuti. La seconda partita con Parre è andata peggio, quasi in parità per 3 minuti, poi una debacle dovuta all’ingenuità di avere mandato in panchina l’unica lunga del quartetto. Nella partita finale finalmente rilassate con una netta vittoria contro Varese. Il girone era veramente tosto, con due squadre che a nostro parere avrebbero meritato entrambe la semifinale, raggiunta allo sprint da Brixia.

Cammino arduo per le ragazze del team Musi Sognanti, che si sono dovute scontrare subito con la solida Geas, battuta nella prima partita 14-12, poi una galoppata sino alla finale, con nette vittorie sia nella qualificazione, sia in semifinale con la non eccelsa Vittuone (miracolata da un girone decisamente inferiore agli altri).

La quarta semifinalista era il quartetto della corazzata Costa, imbattuta in campionato, che schierava le due gemelle Villa e la Barzaghi. Purtroppo quest’ultima ha subito un infortunio alla caviglia che l’ha tenuta fuori dalla semifinale (oltre a tenere fuori dalla finale la stessa Costa, sconfitta da Brixia).

Nella seconda semifinale le nostre Musi Sognanti sono andate sul velluto contro Vittuone e si sono trovate di fronte nell’ultima partita (come nella prima gli altri ..“musi”) le campionesse d’Italia.

Non c’è stata storia, troppa soggezione da parte delle nostre, raramente a canestro e infilate da tutte le parti dalle ragazze bresciane.

Un deludente 13-3 che incoronava ancora una volta Brixia campione regionale (con una doppietta dopo il titolo della mattina ottenuto nell’under 13 sempre con la Zanardi a condurre le danze).

ASD BASKET PIU’ vs  UNICA U14 AZZURRA 106-39

(9-25;9-19;11-35;10-27)


UNICA U14 AZZURRA: Bozzoli 12, Prevosti 16, Lanzilotti 8, Pini 11, Pastorini 5, Sangalli 8, Mannucci Pacini 14, Doati 14, Albanese 2, Bianchi 12

Il tempo di una merenda, poi subito a Rezzato per la seconda di ritorno del Gold 2.

L’avversario era alla portata, pur con un’individualità tecnica e grintosa (la Barone, autrice di 24 punti e sempre lucida nell’impostazione).

La partenza delle nostre è stata moderata, per diventare andante nella seconda parte del primo quarto.

Dopo la pausa lunga ottima galoppata di tutte, molte delle quali in doppia cifra. I parziali sono significativi: 25-9, 44-18, 79-29 e finale di 106-39.

Un buon 50% al tiro (ma nei primi 20’ era inferiore al 40%), con almeno 8 canestri da fuori, dominio a rimbalzo (44 nel totale), aggressività in difesa (per 37 palle recuperate), circolazione di palla e altruismo in attacco (con 19 assist).

Il solito disastroso 25% ai liberi, con un 5/19 ancora insoddisfacente.

Ma attenzione, il dopo Pasqua sarà decisivo per saggiare le ambizioni delle ragazze, il 5 aprile a San Dionigi sarà di scena Parre, l’8 aprile Brixia, oggi appaiate con noi tra il secondo e il quarto posto, il 21 aprile Carugate (subito dietro il terzetto).

 

Milano, 26/03/2018