U13 FIP sconfitta con orgoglio

Partita difficile quella giocata dalle nostre Stelline sabato pomeriggio: davanti alle ragazze della nostra Under 13, infatti, le coetanee del Sanga, una della squadre certamente candidate alla vittoria nel girone. La mezza figuraccia rimediata all’andata pesa sull’animo delle nostre giocatrici, decise comunque a dimostrare che lo scarto di 30 punti non fu veritiero.

La squadra di coach Stanghellini parte decisa e forte, come suo solito, dimostrando un pizzico di determinazione ed aggressività in più che in questa categoria inizia a fare la differenza. Le nostre pagano diverse indecisioni sui recuperi, lasciando spesso alle avversarie importanti palloni che avrebbero potuti essere sfruttati in modo più positivo. Sono questi errori, nonostante una sufficiente prestazione difensiva, a segnare il primo parziale, 11 a 16, che non testimonia appieno una gara in cui le nostre ragazze hanno avuto la possibilità di rimanere a lungo in scia delle più forti avversarie. Ben Torkia lotta fin dall’inizio sotto canestro, ricevendo parecchi colpi (rottura del labbro per lei alla fine del match); Ricco si riveste i panni di cinica contropiedista, panni che le frutteranno il titolo di top scorer odierno mentre Vallifuoco è abile nello sfruttare le poche chance che la difesa di Sanga lascia sulle entrate. Perdiamo Rossetti, vittima di una decisa e maliziosa marcatura, ma è sempre la scarsa percentuale realizzativa da sotto e dalla media distanza che scava il solco nel punteggio: confermiamo infatti un imbarazzante 25%. Moneta realizza l’unico tiro libero per noi (10% la percentuale di squadra a fine match) . Coach Martina capisce che il match si gioca anche sulla tenuta, e comincia fin da subito a far ruotare l’intero roster con Rizzi e Collins a tentare di arginare le folate delle ragazze di Sanga. Conrotto e Cavagna provano a contendere rimbalzi alle avversarie, ma è veramente ardua aver ragione della determinazione delle avversarie. Haveric lavora bene sulla forte Pranzo limitandone le incursioni. Lunesu, recuperata all’ultimo e non ancora in piena forma, scivola un paio di volte sul terreno di gioco e partecipa al gioco sulle linee esterne più che cercare l’uno contro uno, suo cavallo di battaglia.

Alcuni banali errori su situazioni a noi favorevoli lanciano Sanga verso il + 23 alla fine del terzo quarto.

Le nostre hanno però il merito di reagire, cercando di non farsi piegare il morale da un risultato che sembra già segnato, sfruttando l’ovvio appagamento si Sanga.

Vitali, alimenta con passaggi lunghi le azioni di contropiede di Ricco e Vallifuoco, e si ricorda che esiste il tiro da 3: saranno 2 le bombe piazzate dal nostro capitano a fine gara. Ben Torkia piazza un canestro da sotto con movimento ad uscire del braccio di pregevole esecuzione. Chiude i conti Lunesu a pochi secondi dalla sirena.

Partita difficile, come detto, che conferma Sanga in testa al girone. Soddisfatta coach Martina del gioco negli ultimi quarti, ma contro squadre di questa levatura ed aggressività, percentuali realizzative così basse, che non consentono di capitalizzare i pochi spazi che si trovano, sono un problema. Buona la fase difensiva, anche con la giusta attenzione generale ai falli (nella partita di andata 2 ragazze avevano raggiunto il bonus personale), ma dobbiamo migliorare la sintonia tra noi soprattutto sulle palle vaganti e far riaccendere completamente il sacrofuoco della voglia di vincere che spesso, nel mondo del pallone a spicchi, ti trascina oltre l’ostacolo.

09/02/2019