U13 FIP vince al cardiopalma

Partita sofferta delle nostre ragazze U13 contro la compagine bianca di Here You Can.

Il successo nel girone d’andata aveva raccontato di una partita molto equilibrata, dove le nostre stelline avevano staccato solo nel 3 tempo.

Partita molto simile quella giocata al Centro Sportivo Oasi di Lacchiarella, una partita segnata dal punto a punto, dove le nostre ragazze sono state per buona parte della gara dietro. Le ragazze di coach Arianna sono veloci e riescono ad imbrigliare le giocate delle nostre. Di Haveric e Ricco sono le prime doppiette dell’incontro nel primo quarto, non sufficienti però a finire il tempo in vantaggio. Chiudiamo infatti a -3.

Coach Martina ruota l’intero roster cercando una quadratura del cerchio che proprio non arriva: si arranca su ogni punto, vedendo sempre le luci posteriori degli avversari. Rispetto alle ultime uscite migliora la percentuale dalla lunetta (13 saranno alla fine i punti complessivi dalla riga di tiro). Un leggero infortunio a Moneta racconta della combattività della partita mentre Rossetti oggi stenta a realizzare i suoi funambolici tiri  che sfidano la fisica classica. I canestri di Lunesu e la tripla di Conrotto ci portano all’intervallo lungo con uno svantaggio di 4 punti, con minuti importanti per Moubtahis e Adriante (con 3 rimbalzi difensivi conquistati, ma poco difesi).

Si fa sentire la nostra coach, che vede le nostre ragazze già con in testa al pomeriggio primaverile incipiente, e non con la rabbia e la concentrazione dovute.

Pronti via e le nostre ragazze riprendono le avversarie e si portano in avanti, iniziando una buona circolazione e colpendo con Ben Torkia su palle recuperate da Ricco, Vitali e Rizzi: è fatta ? Neanche un pò. Le agguerrite avversarie riacciuffano il risultato e ci risuperano, dando vita ad un enstusiasmante punto a punto che arriverà fino alla fine. Vitali piazza la consueta tripla di partita, ma viene a mancare su qualche facile penetrazione, accendendo un nervoso sipario con l’arbitro su una presunta spinta. Il quarto si chiude sul 50 pari, e mentre i sostenitori di casa iniziano a sostenere con cori le ragazze, i nostri supporters iniziano a sostenersi a vicenda per non svenire.

Danno fondo a tutte le loro energie le nostre Stars nell’ultimo periodo, ottimo segnale di un gruppo che, quando vuole, non molla. Cavagna timbra la partita con una penetrazione dal lato destro, mentre Haveric dalla media dimostra che a Sarajevo ancora ricordano con orgoglio il suo cognome gonfiando la retina. Rizzi freddissima sui liberi, un pò più tiepide Rossetti e Ricco che ne realizzano la metà. Se c’è da farsi valere il nostro capitano non si fa trascinare, ma trascina la forte 19 avversaria in una penetrazione costringendola al 5° fallo personale: per la precisione dalla lunetta c’è ancora molto purtroppo da lavorare. Purtroppo, perchè le avversarie sono lì. Punto a punto. E’ di Lunesu, come di consueto, l’ultimo canestro Stars della partita. Vogliamo a + 4 con palla in mano agli avversari e una 30ina di secondi alla sirena. Mentre si registrano i primi mancamenti sugli spalti, gli avversari provano a ricucire, ma non realizzano. Vitali può gestire gli ultimi 11 secondi di possesso, mentre i nostri supporter gridano qualsiasi cosa venga loro in mente per festeggiare.

Buona partita giocata dalle ragazze:  da segnalare la voglia di non mollare mai. Paghiamo troppi momenti di assenza mentale, che poi costringono la squadra ad un iperlavoro per recuperare. E non sempre, nel campionato, ci è riuscito.

Arbitro giovane, ma deciso e molto sicuro e bravo: una garanzia che non sempre si è vista in campionato.

Grande sportività nei tifosi di casa, che ad esempio applaudono uno scambio veloce a 2 delle nostre Ricco e Vitali in un momento topico della partita:  un piccolo gesto da apprezzare e che può insegnare molto a tutte le ragazze.

dal nostro inviato a Lacchiarella

23/03/2019